Colonnello Gino Fischione: un pilota esperto dal "sorriso sornione" e con una grande passione per il volo.
Pur vivendo a Ciampino, molto spesso tornava nel capoluogo aquilano, dove era molto conosciuto e stimato.
Alla sua figura è intitolata la nostra associazione.
Il volo e’ stata la sua vita,il suo lavoro e la sua passione. Il suo grande amore,che ha sempre messo al primo posto insieme alla sua famiglia. L’ha amato e conosciuto in tutte le sue forme,con umiltà e dedizione. Nato a Tornimparte (Aq) l’8 Maggio 1950 e’ stato pilota in aeronautica militare per 32 anni, ufficiale di alto profilo morale. Pilota di ala fissa e di elicotteri, ha prestato servizio presso l’85esimo gruppo e il 15 esimo stormo SAR, ed e’ stato comandante del ricostituito 81 mo Cae. Ha ricevuto numerose medaglie ed encomi semplici e solenni per missioni di soccorso e recupero di persone in pericolo di vita. Sempre come ufficiale dell’ Aeronautica Militare ha partecipato a numerose missioni all’estero, tra le quali Unifil in Libano, Malta e Albania. E’ stato istruttore di tante generazioni di piloti, trasmettendo il suo sapere con generosita’, esigendo sempre il massimo dai suoi allievi. Dopo essere andato in congedo nel 2003 con il grado di Colonnello ha lavorato presso la Ditta Agusta per nove anni, prima come collaudatore e poi come istruttore. In Agusta ha volato su tutti gli elicotteri di produzione e di revisione, in Italia e all’estero.
Come pilota civile e’ stato istruttore VFR-IFR-ACRO con abilitazione SEP-MEP, con qualifica su tutte le categorie comprese le piu’ rare, idrovolante e autogiro.
E’ stato pilota di aliante e di ultraleggeri, per questi ultimi e’ stato esaminatore e istruttore presso corsi per istruttori. Ha avuto esperienza con lanci paracadutisti, volo in montagna e offshore. Per l’Aeroclub d’ Italia ha organizzato ed e’ stato istruttore di numerosi corsi per la sicurezza del volo, cosa che metteva ogni giorno al primo posto.
L’Aeroclub dell’Aquila e’ stato per tanti anni un posto speciale per lui, dove nel fine settimana, appena conclusa l’attivita’di volo lavorativa della settimana, andava a volare per piacere tra le sue montagne e con i suoi amici di sempre. Qui, tra le altre cose, e’ stato anche pilota ed istruttore di volo acrobatico.
Il viaggio di lavoro per lui era sempre un’occasione di scoperta che affrontava entusiasmo: Cile, Oman, Qatar, Venezuela, Rwanda, India, Etiopia, Macao, Corea del Sud sono solo alcuni dei posti in cui ha volato come pilota civile.
Era una persona di rara sensibilita', la sua curiosita’ per la vita in tutte le sue manifestazioni lo portava costantemente a studiare e ad informarsi, a voler conoscere. Era interessato alla cultura, all’arte, alla tecnica e alle persone, alle quali dedicava cura e attenzione. Molti lo ricordano per la sua ironia e la sua disponibilita’ a condividere la sua conoscenza i tutti i campi, e per il suo sorriso.
E’ deceduto il 20 Ottobre 2015 alle 13.35 circa a Lanuvio per un incidente aereo ancora poco chiaro. Aveva alle spalle circa 17.500 ore di volo.
